
Il prodotto interno della Russia è sceso del 4,3% a maggio
Gazprom non paga i dividendi durante l’assemblea generale e crolla in Borsa, perdendo il 35% della capitalizzazione. Oltre al calo del prodotto interno lordo della Russia del 4,3% a maggio, pesa anche questa notizia. Lo afferma l’agenzia Ria Novosti citando il ministero dello Sviluppo economico di Mosca. «Le priorità di Gazprom al momento – ha specificato il cfo e presidente del comitato esecutivo di Gazprom, Famil Sadygov – sono l’attuazione del programma di investimenti, tra cui la gassificazione delle regioni della Russia e la preparazione per il prossimo inverno. Naturalmente dobbiamo essere pronti ad adempiere ai nostri obblighi di pagare tasse più alte».
Debole il rublo contro l’euro, in calo in un clima molto volatile attorno al 5% a quota 55. Più stabile la moneta russa rispetto al dollaro, nei confronti della quale viene scambiata su un livello di 52 rubli per un dollaro.
Intanto il gas europeo resta sui massimi da inizio marzo (+4,4% a 146 euro a megawattora) sulla scia dei tagli alle forniture della Russia che stanno mettendo le aziende sotto stress e costringono i governi a confrontarsi con la prospettiva di gravi carenze.