
Dopo 15 anni Domenico Arcuri è stato sostituito alla guida di Invitalia. Rocco Sabelli è il nuovo presidente
Finisce l’era Arcuri: ora a capo di Invitalia, agenzia governativa italiana costituita come società per azioni e partecipata al 100% dal Ministero dell’economia e delle finanze, arriva come nuovo ceo Bernardo Mattarella, attuale amministratore delegato di Mediocredito e nipote del Presidente della Repubblica. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi non si fa intimorire dai venti di crisi nel Governo e dai contrasti con Giuseppe Conte e procede con la nomina dei nuovi vertici dell’Agenzia sostituendo l’appunto l’ultimo dei manager contiani.
Della nomina dei nuovi dirigenti di Invitalia si parlava da tempo, soprattutto perché da mesi si prospettava che il governo avrebbe rimosso Domenico Arcuri dall’incarico di amministratore delegato. Arcuri, che tra il marzo del 2020 e il marzo del 2021 era stato anche commissario per l’emergenza coronavirus, è stato alla guida di Invitalia ininterrottamente per 15 anni, un fatto decisamente anomalo visto che la nomina dei vertici della società dipende dalla volontà del governo in carica ma tutti quelli che si erano succeduti dal 2007 a oggi l’avevano sempre confermato.
Rocco Sabelli invece, ex amministratore delegato della Piaggio e dell’Alitalia nell’era Cai, andrà invece a ricoprire il ruolo di presidente al posto dell’ex direttore generale del Comune di Trieste Andrea Viero.