
Secondo uno studio della Cgia di Mestre l’incremento dell’inflazione è costato agli italiani 92 miliardi
L’aumento dell’inflazione in Italia ha avuto un costo notevole per i cittadini. Secondo l’ufficio studi della Cgia di Mestre il costo dell’incremento è stato di oltre 92 miliardi di euro per gli italiani: “una tassa della peggior specie, perché colpisce soprattutto chi ha meno”, come sottolinea l’associazione mestrina.
Secondo la Cgia a livello territoriale il costo più caro l’hanno pagato i risparmiatori delle regioni più ricche: Lombardia, dove la perdita di potere di acquisto è stata di 19,4 miliardi; Lazio, 9,3 miliardi; Veneto, 8,3 miliardi; Emilia Romagna, 8,12 miliardi.