Dai massaggi ai concerti le imprese studiano i benefit per far tornare i dipendenti in città
Con la pandemia di Covid moltissime persone hanno lasciato le città negli Stati Uniti per tornare a vivere nelle periferie, nelle campagne, lontani dai grandi centri. L’allarme generato dall’escalation di violenze con armi da fuoco non ha aiutato il rientro tanto che in città come New York il tasso di occupazione degli uffici è pericolosamente basso.
Nelle grandi città statunitensi sono i lavoratori il motore delle economie locali, ma gli stessi sono tenuti lontani dalle preoccupazioni per la sicurezza, anche nei trasporti pubblici, e per la qualità della vita in deciso peggioramento.
Tra i leader delle aziende statunitensi sta crescendo l’esasperazione: a livello nazionale il tasso di occupazione degli uffici ha raggiunto il massimo dell’era pandemica (44%) all’inizio di giugno, mentre città come Filadelfia, Chicago, San Francisco e New York sono rimaste indietro.
Per questo molti imprenditori si stanno specializzando nell’offerta di benefit particolari per riattirare i lavoratori in azienda. Alcune realtà hanno offerto di pagare il servizio auto o di fornire nuove indennità di trasporto; altre stanno migliorando gli uffici per dare ai lavoratori più luce, aria filtrata e spazi di lavoro incentrati sulla collaborazione; ci sono realtà che offrono benefit come massaggi, corsi di meditazione, concerti e sconti presso ristoranti e rivenditori locali.
Inoltre molti dirigenti stanno spingendo per ottenere misure più severe contro la criminalità, e alcune aziende hanno studiato degli orari di lavoro trasversali che richiedono la presenza dei dipendenti in ufficio solo per un certo numero di giorni la settimana.