
A Milano banche in calo, tengono le utility. Sprofonda Saipem
Seduta leggermente negativa per la Borsa di Milano: l’indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso dello 0,38% a 21.485 punti.
In un clima da risk-off a Piazza Affari tengono solo le utility con Terna -0,90%, Snam -0,45% e Italgas +1,00% in rialzo. Segno meno per le banche, giù Bper Banca -2,70%, male Intesa Sanpaolo -1,57% e Unicredit -2,04%. Segno meno per i farmaceutici, male Nexi e Ferrari. In coda al listino Saipem -46,5%. Sale Leonardo +3,14%.
Gli investitori sono rimasti alla finestra, in attesa del dato chiave sull’inflazione americana di domani, cruciale per capire se la Federal Reserve sceglierà una strada ancora più aggressiva del previsto, imboccando una strada diversa da una Bce che sembra invece orientata alla cautela.
Dopo una partenza difficile, i mercati azionari del Vecchio continente hanno chiuso la seduta in tenuta: Parigi è salita dello 0,8% finale, Francoforte dello 0,5%, Amsterdam dello 0,2% e Londra con il marginale aumento dello 0,1%. In calo dello 0,6% il listino di Madrid. Debole anche Mosca, scesa di oltre un punto percentuale sia con l’indice Moex in rubli sia con l’Rtsi in dollari.