
Spiccano i pagamenti tramite carte contactless, che raggiungono i 126,5 miliardi, seguiti da quelli effettuati in negozio tramite smartphone e altri oggetti indossabili (oltre 7 miliardi)
Balzo in avanti per i pagamenti digitali in Italia, segno evidente che si confermano come il metodo preferito dai consumatori. Il 2021 è stato archiviato a quota 327 miliardi di euro, con una crescita complessiva nell’anno del 22% rispetto al 2020.
Protagonisti indiscussi si confermano i pagamenti tramite carte contactless che raggiungono i 126,5 miliardi, seguiti da quelli effettuati in negozio tramite smartphone e altri oggetti indossabili (oltre 7 miliardi). E’ quanto emerge dal report dell’Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano.
Nexi ha registrato in Italia un aumento del 122% delle transazioni con smartphone in negozio nel 2021. Nel dettaglio la paytech ha fatto sapere di avere gestito lo scorso anno circa il 70% del totale transazioni mobile in store in Italia, raggiungendo un valore di 7 miliardi di euro.
«Tra le tendenze più interessanti dell’ultimo anno, il ‘Buy Now, Pay Later’ merita sicuramente una menzione, essendo cresciuto con un ritmo senza precedenti non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa. Anche in questo caso l’emergenza sanitaria, avendo accelerato gli acquisti online e la ricerca di soluzioni di pagamento più flessibili, ha avuto un ruolo fondamentale nella sua diffusione – sottolinea Ivano Asaro, direttore dell’Osservatorio. – Sono però diverse le novità che stanno cambiando e arricchendo il mondo dei pagamenti: nel prossimo futuro le direttrici di innovazione già presenti sul mercato, come la Strong Customer Authentication (SCA), il paradigma dell’Open API e la Request To Pay (RTP), avranno un ruolo sempre più importante».