Il segretario dem ribadisce la linea del Pd. Questo pomeriggio la resa dei conti a Palazzo Madama dove il voto per la fiducia al dl Aiuti è previsto alle 15
Il vento di crisi soffia sul Governo ma la vera partita si giocherà questo pomeriggio al Senato, dove alle 15 è previsto il voto di fiducia sul dl Aiuti. Il Movimento ha già annunciato ieri sera, a margine di una riunione del partito, che non voterà la fiducia al decreto pur mantenendo uno spirito di “collaborazione”. Sdegno dagli altri partiti di maggioranza che, seppur in misura diversa, premono per proseguire con la legislatura anche senza l’appoggio pentastellato.
Di parere diverso il Pd, come ha confermato questa mattina Enrico Letta durante un punto stampa a Milano.
Precisando le posizioni del suo partito, il segretario dem ribadisce: «diremo che siamo disponibili a una continuazione di questo governo Draghi, non siamo disponibili a tirare avanti chicchessia: se non ci saranno le condizioni, se altri partiti della maggioranza si sfileranno, allora la parola passerà agli italiani e noi saremo pronti ad andare di fronte agli italiani con il nostro progetto per il futuro dell’Italia».
«Se quello che verrà detto in Parlamento è differente – aggiunge – vorrà dire che si andrà di fronte agli italiani e noi siamo pronti a prepararci per questa campagna elettorale».