Emirates ha annunciato che continuerà a operare come previsto e non opererà i tagli chiesti dallo scalo inglese
Sta sollevando diverse critiche la decisione dell’aeroporto di Heathrow di Londra di introdurre un limite di 100.000 passeggeri giornalieri in partenza fino all’11 settembre. Emirates, la compagnia aerea di bandiera dell’Emirato Arabo di Dubai, si è detta assolutamente contraria e ha già annunciato che continuerà a operare come previsto senza includere i tagli chiesti dallo scalo inglese. «È altamente deplorevole che LHR ci abbia concesso 36 ore per rispettare i tagli di capacità – ha affermato in una nota. – Le loro comunicazioni non solo dettavano i voli specifici su cui avremmo dovuto espellere i passeggeri paganti, ma minacciavano anche azioni legali per non conformità. Questo è del tutto irragionevole e inaccettabile e respingiamo queste richieste».
Secondo Emirates riprenotare l’enorme numero di passeggeri potenzialmente colpiti è “impossibile” con tutti i voli che saranno al completo per le prossime settimane, anche in altri aeroporti di Londra e su altre compagnie aeree.