
Fermi per quattro ore Easyjet, Volotea, Ryanair e le sue controllate, Malta Air e Crewlink. Possibili adesioni anche tra personale aeroportuale e controllori Enav
Il caos del trasporto aereo non conosce tregua ed anche questo fine settimana non sarà facile viaggiare. Come già annunciato domenica 17 luglio ci sarà un nuovo sciopero che interesserà il settore: si fermano per quattro ore i piloti e gli assistenti di volo di Easyjet, Volotea, Ryanair e delle sue controllate Malta Air e Crewlink. Lo stop riguarderà quattro ore, dalle 14 alle 18.
Tra le categorie aderenti all’agitazione ci sono anche i controllori di volo Enav che potrebbero sospendere le loro attività in diversi aeroporti italiani. Ma il Governo lancia l’allarme. Secondo il ministro del Turismo Massimo Garavaglia un’agitazione degli operatori del controllo aereo “rischia di bloccare il settore economico più dinamico che sta trainando in buona parte la crescita del Paese. Bloccare il trasporto aereo significa bloccare il Paese e danneggia i diritti di viaggiatori e imprese“.
Lo sciopero è stato indetto dalle sigle sindacali Filt Cgil e Uiltrasporti che hanno sottolineato che “dopo gli scioperi degli scorsi 8 e 25 giugno non è ancora stato avviato un confronto sulle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante”. L’obiettivo è ottenere “contratti che garantiscano condizioni di lavoro dignitose, stipendi almeno in linea ai minimi salariali previsti dal contratto nazionale del trasporto aereo del nostro Paese, come prevede la legge”.
L’Enac sottolinea che durante gli scioperi vi sono le fasce orarie di tutela, dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21, nelle quali i voli devono essere comunque effettuati.