
Lo rende noto l’Agenzia delle Entrate
Il credito d’imposta per le imprese turistiche e le piscine spetta per i canoni pagati al 29 agosto 2022, al contrario di quanto deciso in un primo momento (cioè fino al 30 giugno).
L’agevolazione era stata introdotta con il decreto Sostegni ter, per favorire un settore colpito come quello turistico e delle piscine. La proroga è stata comunicata dall’Agenzia delle Entrare tramite una Faq dell’11 luglio, dove si legge che “tenuto conto delle difficoltà in cui possono essere incorsi i destinatari della presente misura agevolativa nell’individuare il corretto ambito di applicazione del punto 14 sopra citato, si ritiene di poter considerare validi ai fini del riconoscimento del credito d’imposta anche i canoni versati oltre il 30 giugno 2022 ma entro il 29 agosto 2022, in applicazione del richiamato articolo 3, comma 2, dello Statuto dei diritti del contribuente“.
Il credito d’imposta riconosciuto è pari al 60% dei canoni pagati entro il 29 agosto 2022, ad averne diritto cono i soggetti che hanno subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi nel mese di riferimento dell’anno 2022 di almeno il 50% rispetto allo stesso mese dell’anno 2019.