
Il gender gap nel calcio è una realtà dura da sconfiggere, in tutto il mondo
Le donne che decidono di intraprendere la strada del calcio solo dal primo luglio sono riconosciute atlete professioniste, ma nel campo dei diritti e dei riconoscimenti tecnici e salariali la strada in salita.
Lo stipendio medio delle calciatrici varia sensibilmente in base a quale sia il campionato e la squadra, in Inghilterra le giocatrici della Women’s Super League guadagnano circa 20mila sterline e diverse calciatrici hanno un secondo lavoro.
Alle calciatrici è importo un limite massimo allo stipendio e con le indennità può arrivare a un massimo di 40mila lordi l’anno, ma la media si aggira intoro ai 15mila.
Dai dati dell’Osservatorio Betway lo stipendio medio delle calciatrici di Serie A si aggira intorno ai 1250 euro al mese. Per fare un paragone, un calciatore in Serie C guadagna 2500 euro. Il doppio. Senza pensare al paragone tra le atlete di Serie A e gli atleti di Serie A, dove per gli uomini lo stipendio annuo è di almeno 500mila euro lordi annui. Le donne guadagnano 34 volte meno degli uomini.