IEG ha approvato il piano industriale per il periodo 2022-2027. Dopo il 2023 previsti fatturati superiori a 260 milioni di euro
E’ stato approvato il nuovo piano al 2027 di Italian Exhibition Group (IEG), società leader in Italia nell’organizzazione di eventi fieristici internazionali. Il ritono alla normalità dopo i due anni di forte crisi pandemica è previsto nel corso del 2023, per poi avviare una fase di crescente sviluppo che porterà la società a fatturati superiori ai 260 milioni di euro con redditività in linea con quelle dei migliori operatori comparabili.
Lo sviluppo del gruppo sarà supportato da un importante piano di investimenti che si articolerà lungo tutti i 6 anni di piano. Il picco massimo di indebitamento è previsto per fine 2022, anno in cui la società ha programmato di investire oltre 10 milioni di euro in operazioni di M&A sia nazionali che internazionali. La progressiva riduzione dell’indebitamento netto ha permesso di inserire nei programmi di piano la distribuzione di circa 17 milioni di euro di dividendi a partire dall’anno 2024. A fine 2027 l’indebitamento netto monetario potrebbe raggiungere i 24 milioni di euro.
Italian Exhibition Group sottolinea di continuare a perseguire la crescita anche attraverso operazioni di M&A nazionali ed internazionali e nel corso degli anni sono possibili operazioni di rafforzamento della struttura patrimoniale che consentano ulteriori azioni di sviluppo.
Intanto il consigliere Marino Gabellini (amministratore unico di Rimini Congressi Srl) ha presentato le sue dimissioni dalla carica ritenendo esaurito il suo contributo all’attività della società. Non è qualificato come amministratore indipendente e non detiene azioni di IEG.