Secondo il Codacons i biglietti aerei europei sono rincarati del 139% rispetto al 2021 e i voli internazionali costano il 124,1% in più. E per lo Studio Allianz Trade il peggio deve ancora venire. Vediamo perché
Tra scioperi e cancellazioni voli è proprio un’estate nera per il trasporto aereo, altro che di ripresa. Secondo quando afferma il Codacons le tariffe per viaggiare sono letteralmente impazzite, con i biglietti aerei europei rincarati del 139% rispetto al 2021 e i voli internazionali che costano il 124,1% in più. Una situazione che peggiorerà nelle prossime settimane, perché le tante cancellazioni operate dalle compagnie aeree faranno lievitare ulteriormente i prezzi dei voli ancora disponibili, rendendo il trasporto aereo un lusso per ricchi.
E a lanciare l’allarme è anche un nuovo Studio Allianz Trade secondo cui il peggio deve ancora arrivare con i prezzi che aumenteranno del +21%.
Ma perché le compagnie aeree sono in difficoltà? In primo luogo i lockdown e le chiusure delle frontiere hanno costretto molte società ad adottare drastiche misure di risparmio sui costi, tra cui la sospensione dei dividendi, la riduzione degli investimenti al minimo indispensabile, il passaggio a una gestione più razionale del capitale circolante e, tra le misure più criticate, il licenziamento di personale.
Proprio la carenza di personale, che ha causato vari scioperi per ottenere migliori condizioni di lavoro, hanno portato molte compagnie aeree a cancellare i voli.