
Come fare la revoca del mandato per il commercialista?
Per qualsiasi motivo si intenda cambiare commercialista è necessario procedere alla revoca del mandato d’incarico. È consigliabile procedere a questa pratica dopo aver trovato un nuovo commercialista, ma prima di esserne clienti.
Per la revoca al mandato si può agire in due modalità: con stipula verbale non è necessario seguire procedimenti particolari e basterà revocare l’incarico verbalmente; con stipula attraverso la sottoscrizione di un atto, invece, sarà necessario controllare se, all’interno del suddetto, sono stati specificati dei tempi minimi di preavviso e altre particolarità, per poi procedere con la revoca in modalità scritta. La comunicazione per la revoca del mandato è opportuno sia inviata attraverso una raccomandata A/R, anche se può essere previsto che si possa fare anche attraverso Pec.
Dopo aver cambiato commercialista è necessario inviare una comunicazione, entro 30 giorni, all’Agenzia delle Entrate, ma la prassi è che se ne occupi il nuovo professionista.
A seguito della revoca il vecchio commercialista deve procedere con la riconsegna di tutti i documenti amministrativi, che sono di proprietà del cliente. saranno dunque restituiti così da poter fornirli al nuovo commercialista: tutti i registri contabili; la documentazione fiscale e tributaria, nella sua completezza; i registri Iva.
Il nuovo commercialista, invece, deve: accertarsi che il futuro cliente abbia effettivamente manifestato l’intenzione di cambiare commercialista in modo formale al precedente incaricato. Nel caso in cui non fosse avvenuto, o non fossero state rispettate le modalità corrette, sarà cura del nuovo commercialista agire in tal senso; assicurarsi che la sostituzione di commercialista non venga fatta dal cliente con l’intenzione di sottrarsi al rispetto della legge o riconoscimento delle legittime spettanze del commercialista precedente. In questo caso il commercialista subentrante deve invitare il cliente a pagare quanto dovuto al collega, tranne che nel caso in cui questo non sia stato debitamente contestato.
Per i soggetti che fanno uso del regime forfettario la revoca può avvenire a voce, anche la documentazione è minore e possono cambiare commercialista in qualunque momento. Chi si avvale di un regime differente dovrà, invece, aspettare fino alla fine dell’anno fiscale ed è possibile che i due commercialisti debbano essere messi in contatto per evitare problematiche.