
Si conferma al 49% la preferenza di auto usate diesel seguita dalla benzina al 40%
Risulta in calo il mercato delle auto usate in Italia che segna una flessione del 10,4% a 1.907.829 unità rispetto alle 2.128.359 dello stesso periodo 2021. Secondo quanto emerge da una analisi di Unrae si conferma al 49% la preferenza di vetture usate diesel nei primi cinque mesi 2022, seguita dalla benzina al 40%. Il Gpl con il 4,4% di quota copre il terzo posto e, con una quota quasi raddoppiata (3,4%), al quarto posto si posizionano le ibride. Il metano si ferma al 2,1%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) passano dallo 0,2% allo 0,6% e le plug-in salgono allo 0,4%.
Per la maggior parte si tratta di scambi tra privati che arrivano al 55,3% dei passaggi di proprietà, mentre scendono a poco più del 40% quelli da operatore a cliente finale.
A livello territoriale il 35,1% dei passaggi di proprietà nei primi cinque mesi 2022 è avvenuto in Lombardia, Lazio e Campania. Si confermano in calo le altre regioni italiane rispetto allo stesso periodo 2021, con l’eccezione del Trentino Alto Adige, in crescita del 2,4%, grazie ai trasferimenti di auto usate provenienti da operatori.
Il 51% dei trasferimenti riguarda autovetture con oltre 10 anni di anzianità. Stabile al 15% la quota delle auto da 6 a 10 anni, al 12% quella da quattro a 6 anni (12%).