
Secondo l’Altro rappresentante per la politica estera Ue “un taglio del 100% non è nell’agenda del Cremlino” ma non dobbiamo farci cogliere alla sprovvista
Josep Borrell lancia l’allarme sui tagli alle forniture di gas da parte della Russia.
«Temo molto che i tagli in Russia non aspetteranno fino all’autunno – ha dichiarato l’Alt rappresentante per la politica estera dell’Ue durante un’intervista all’emittente spagnola Cadena Ser– Un taglio del 100% non è nell’agenda del Cremlino. Dobbiamo fare quello che è stato fatto: pianificare e non essere colti alla sprovvista. Un piano deve essere messo in atto ora. La richiesta di risparmio è per domani».
In merito al risparmio sui consumi, Borrell spiega che “se lo prendiamo sul serio in questo momento e avviamo un processo di risparmio volontario, potremmo raggiungere un punto in cui alcuni aggiustamenti non sono necessari. Il gas, oltre ad essere un’energia, è una materia prima. Penso che sia bene iniziare con una chiamata volontaria al risparmio, piuttosto che farlo in modo coercitivo. Dobbiamo iniziare a metterci in modalità risparmio”.