L’esercito di Zelensky contrattacca, respinti tre attacchi verso Bakhmut. E le forze ucraine si riappropriano del ponte di Kherson
Dall’inizio della guerra la Russia ha perso quasi 40mila soldati. Lo riporta il presidente Zelensky: «per quattro mesi lo Stato russo non ha fornito ai suoi cittadini alcuna informazione, nemmeno censurata, sulle perdite del suo contingente di occupazione – ha detto nel suo consueto videomessaggio -. Tuttavia questo numero è già a quasi 40mila: tante le persone che l’esercito russo ha perso dal 24 febbraio. E altre decine di migliaia sono state ferite e mutilate».
Il consigliere del presidente ucraino Zelensky, Podoliak, ha dichiarato su Twitter che le forze ucraine hanno colpito il ponte principale di Kherson e ha avvisato i russi di abbandonare la città occupata: “potrebbe non esserci un terzo avvertimento”. Vittoria anche a Bakhmut dove l’esercito ucraino ha respinto tre attacchi russi.