
Nel secondo trimestre il Pil Usa si è contratto dello 0,9% dopo il -1,6% del primo
Cattive notizie arrivano dal fronte economico americano. Il pil Usa nel secondo trimestre si è contratto dello 0,9%, facendo peggio delle attese degli analisti che scommettevano invece su un +0,4%.
Il pil statunitense si era contratto anche nei primi tre mesi dell’anno dell’1,6%. Una crescita negativa per due trimestri consecutivi è la definizione di recessione tecnica. Una definizione che da giorni spacca la politica americana, con la Casa Bianca che minimizza così come la Fed. Proprio Jerome Powell ha detto che a suo avviso l’eocnomia americana non è in recessione in quanto continua a creare posti di lavoro.