Bene l’Europa. Il dollaro si rafforza
Wall Street apre contrastata con -0,10% per il Dow Jones, +0,21% per l’S&P, -0,58% per il Nasdaq) dopo il secondo trimestre in calo per il Pil Usa.
Il cross tra moneta unica e biglietto verde scivola ancora a 1,015 dollari. La moneta Usa continua a rafforzarsi in quanto bene rifugio. Le curve dei rendimenti del Treasiury a 10 anni e quello a due anni intanto continuano ad essere invertite, con il rendimento a scadenza lunga adesso al 2,6% mentre il biennale è al 2,8%.
Le Borse europee prendono coraggio e si muovono in rialzo (Francoforte +0,64%, Parigi +0,81%). Tra tutte si conferma più tonica Milano (1,5%) trainata dalle trimestrali. Controcorrente Londra che è sotto la parità (-0,12%).
Sul fronte delle materie prime il petrolio è in rialzo (+1,5%) con il wti che sfiora i 99 dollari al barile e il brent oltre 108 dollari (+1,6%). Il gas resta ad Amsterdam sopra i 200 euro al megawattora (205, -0,11%).