
Tra il 2021 e il 2025 i due terzi della crescita delle aziende del comparto del lusso avverrà fuori dall’Europa e dagli Stati Uniti. Puntare sull’innovazione
Il mercato del lusso sta mostrando grande resilienza a livello globale, con un ritorno ai livelli di performance pre-Covid e stime di crescita del settore per oltre il 6% tra il 2022 e il 2026. A dirlo è lo studio Luxury Outlook 2022, pubblicato da Boston Consulting Group e Comitè Colbert, che analizza 40 leader del lusso e le esigenze di circa due mila utenti in Francia, Germania, UK, Italia, Spagna, Svizzera e USA.
Tra il 2021 e il 2025 i due terzi della crescita delle aziende del comparto avverrà fuori dall’Europa e dagli Stati Uniti. In India ci si aspetta una forte crescita grazie all’aumento della popolazione e all’incremento dell’urbanizzazione e destinato a raggiungere i 3,7 miliardi di dollari nel 2026.
In Italia è fonte di orgoglio nazionale per l’80% dei consumatori intervistati. Tuttavia deve fare di più per affrontare i cambiamenti in atto: è percepito al settimo posto tra i settori industriali in quanto a innovazione, superato anche da automotive e difesa.
Proprio l’innovazione è vista come una chiave importante per far fronte alla scarsita’ delle risorse nelle catene di produzione e, secondo il rapporto, l’industria del lusso deve fare uno sforzo comune e collaborare per nuove soluzioni in termini di sostenibilita’ della materia prima e dei processi di produzione.