Il Banco di Sardegna si conferma patrimonialmente solido con indicatori tra i migliori del sistema come il Cet 1 al 30,54%
Il CdA del Banco di Sardegna (Gruppo Bper) ha approvato la semestrale di bilancio al 30 giugno: l’utile netto è salito a 28,3 milioni di euro. Il buon andamento dei ricavi ed il contenimento dei costi di gestione hanno consentito di realizzare un risultato della gestione operativa di 75,7 milioni, in crescita del 4,5% nell’arco dei 12 mesi.
In miglioramento anche la qualità del credito, con un aumento del tasso di copertura dei crediti deteriorati (67,2%, +5,8 rispetto a fine 2021), con le sofferenze al 75%.
Nella raccolta da clientela l’istituto isolano registra depositi diretti per 11,3 miliardi e in gestito in amministrazione per 5,4 miliardi. In aumento dell’1,5% i finanziamenti, in particolare per i mutui casa con nuove erogazioni in un anno per oltre 320 milioni.
Il Banco di Sardegna si conferma patrimonialmente solido con indicatori tra i migliori del sistema come il Cet 1 al 30,54%.