Numeri da capogiro per il primo semestre di Finecobank: utile netto +20,5%, ricavi per quasi mezzo miliardo. Il commento dell’ad Foti
Finecobank ha realizzato nel primo semestre un utile netto pari a 222,5 milioni, superiore del 20,5% a/a rispetto allo stesso periodo del 2021. I ricavi del primo semestre, si legge in una nota, ammontano a 464,3 milioni, in crescita del 15,1% rispetto ai 403,5 milioni dell’esercizio precedente.
Il margine finanziario si attesta a 176,4 milioni, in rialzo del 19,3% rispetto al 30 giugno 2021, grazie al margine d’interesse e ai profitti dalla gestione della Tesoreria. Le commissioni nette al 30 giugno ammontano a 232,5 milioni ed evidenziano un incremento dell’8,5% rispetto ai 214,3 milioni del primo semestre 2021.
Le masse gestite di Fineco Asset Management sono pari a 24,5 miliardi, di cui 14,6 miliardi relativi a classi retail (+10,7% a/a) e 9,9 miliardi relativi ai fondi sottostanti dei wrapper (classi istituzionali, +39,6% a/a). Continua inoltre l’acquisizione di nuovi clienti, pari a 48.001 nel primo semestre 2022, portando il totale a 1.454.645.
I risultati eccezionali sono stati commentati da Alessandro Foti (nella foto), amministratore delegato e direttore generale di FinecoBank: «Siamo molto soddisfatti dei risultati del primo semestre dell’anno, che confermano l’efficacia di un modello di business diversificato e sostenibile, in grado di produrre stabilmente risultati solidi in tutte le fasi di mercato. Il nuovo contesto – prosegue l’ad -, caratterizzato da grandi cambiamenti, rappresenta per Fineco uno stimolo per crescere in tutte le aree di business»
«La capacità di integrare tutti i servizi in un’unica piattaforma tecnologicamente avanzata rende possibile uno sviluppo sano ed equilibrato della Banca, confermando un incremento sia degli investimenti sulla crescita, sia dei dividendi futuri, a fronte di un costante impegno nella sostenibilità» ha concluso Foti.