Nel mirino dell’Agcom finiscono Google Ireland Limited e Top Ads per una multa complessiva di oltre un milione di euro
Google finisce nuovamente nel mirino dell’Agcom, questa volta per violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo sancito dall’art. 9 del decreto-legge n. 87/218 (cd. decreto Dignità). Per lo stesso motivo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha adottato due distinte ordinanze-ingiunzioni, che sanzionano, nel complesso, per un milione e 450 mila euro le società Google Ireland Limited (750.000 euro) e Topads Ltd, (700.000 euro).
Questo è il primo provvedimento adottato dall’Autorità nei confronti di un fornitore di servizi per la condivisione di video (video sharing platform o Vsp), per aver consentito la diffusione di pubblicità vietata, afferente a giochi con vincite in denaro. Le evidenze istruttorie hanno accertato la violazione della norma sia da parte del soggetto/creator, cioè la società TOP ADS LTD, mediante il proprio sito e i propri canali Spike su YouTube, sia da parte della stessa YouTube, società controllata da Google, che, secondo Agcom, non ha “adottato alcuna iniziativa per la rimozione dei contenuti illeciti massivamente diffusi sulla propria piattaforma da un soggetto terzo (Spike), con il quale ha stipulato un contratto specifico di partnership, riconoscendo a tale soggetto lo status di ‘partner verificato‘”.
Oltre alla sanzione amministrativa pecuniaria, l’Autorità ha ordinato “la rimozione (cd. notice & take down) di 625 contenuti illeciti ancora presenti sulla piattaforma YouTube nonché presso il sito spikeslot.com entro un termine di 7 giorni” e per la prima volta ha “inibito (notice & stay down) la diffusione e il caricamento di video aventi analoghi contenuti violativi, in linea con le più recenti pronunce della Corte di giustizia dell’Unione europea“.