La bozza, ancora soggetta a modifiche, prevede tutele, tra gli altri, per le persone in difficoltà economiche, persone con disabilità, over 75
Una bozza del Dl Aiuti bis, ancora soggetta a modifiche, ridefinisce la platea delle persone più “vulnerabili”. Stando a quanto riferito, il testo prevede più tutele per i clienti considerati “vulnerabili” nel settore del gas naturale e rafforzamento del bonus sociale su luce e gas.
Nella categoria rientrano: persone in difficoltà economiche, persone con disabilità, con utenze nelle isole minori non interconnesse o ubicate in strutture abitative di emergenza a seguito di calamità e over 75.
Per queste categorie il dl prevede, da gennaio 2023, la fornitura di gas naturale a un prezzo che rifletta “il costo effettivo di approvvigionamento nel mercato all’ingrosso”.
Il decreto contiene anche provvedimenti riguardanti la scuola. Tra queste ci sono una revisione delle norme sulla formazione continua degli insegnanti, appena introdotte con la riforma legata al Pnrr, e la nascita della figura del “docente esperto” che guadagnerà 5.650 euro in più sotto forma di “assegno annuale ad personam”.
A partire dall’anno scolastico 2022-2023 gli insegnanti “esperti” non potranno essere più di 8mila e e verranno selezionati tra i docenti di ruolo che “abbiano conseguito una valutazione positiva nel superamento di tre percorsi formativi consecutivi e non sovrapponibili”. Per chi completa il percorso triennale è prevista una somma “una tantum” accessoria da stabilire con i contratti, tra il “10 e il 20%”.
È previsto il rifinanziamento del bonus psicologo e del bonus trasporti. n particolare per il bonus destinato agli abbonamenti dei trasporti pubblici verrebbero stanziati 101 milioni in più.