
Gazprom: non è la Russia a impedire il ritorno ma le sanzioni dell’Occidente
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha accusato la Russia di essere responsabile del blocco della consegna di una turbina attualmente in Germania, senza la quale, secondo Mosca, il gasdotto Nord Stream non può funzionare correttamente.
«Non c’è motivo per cui la consegna non debba avvenire – ha dichiarato Scholz durante la conferenza stampa alla fabbrica di Siemens Energy a Mühlheim an der Ruh, dove si trova la turbina – La Russia ha ridotto il volume delle sue forniture di gas sostenendo che la turbina era necessaria. Mosca deve solo fornire le informazioni doganali necessarie per il trasporto in Russia.Tutto ciò che qualcuno deve fare è dire: ‘La voglio’, e sarà disponibile molto rapidamente” ».
Gazprom ha replicato: non è Mosca a impedire il ritorno in Russia di una turbina ma sono le sanzioni imposte dall’Occidente a renderlo “impossibile”.
«I regimi sanzionatori di Canada, Ue, Regno Unito e l’incoerenza della situazione attuale con gli attuali obblighi contrattuali da parte di Siemens rendono impossibile la consegna» ha scritto in un comunicato il colosso russo.