Veolia ha registrato nel primo semestre un utile netto a 236 milioni di euro, in calo del 22%, principalmente a causa dei costi di acquisizione dell’ex rivale Suez e di una svalutazione delle attività in Russia
Utile semestrale in calo per Veolia. La multinazionale francese, che gestisce l’acqua, i rifiuti ed i servizi energetici, ha registrato un risultato netto a 236 milioni di euro, in calo del 22%, principalmente a causa dei costi di acquisizione dell’ex rivale Suez e di una svalutazione delle attività in Russia.
A parte queste voci non ricorrenti, il colosso francese ha pubblicato risultati complessivamente in crescita e ha confermato le sue prospettive annuali.