Twitter punta sullo smart working e non prevede alcun licenziamento
Twitter chiude gli uffici e punta sullo smart working. La società ha deciso di chiudere diversi siti in giro per il mondo, da San Francisco a Sydney, passando anche per Seoul, Madrid, Wellington, Amburgo, Utrecht e Osaka, oltre che in Europa.
La misura consentirà all’azienda di tagliare i costi di affitto e gestione dei locali, consolidando la prassi, in voga durante la pandemia, di permettere ai dipendenti di lavorare in remoto a tempo indeterminato. A riportare la notizia è Bloomberg, che cita un email inviata ai dipendenti di Twitter secondo cui però non è previsto fortunatamente alcun licenziamento.