Sono le lauree in materie scientifiche quelle più richieste e meglio retribuite
I laureati in materie scientifiche sono i più ambiti dalle imprese, secondo i dati dell’University Report dell’Osservatorio JobPricing, e sono anche le lauree che garantirebbero l’accesso alle professioni maggiormente retribuite.
Dallo studio emerge che “possedere una laurea, in media, consente di accedere a un salario superiore del 45% rispetto a quello di un non laureato, ovvero circa 12.800 euro“. Sono stati esaminati i dati relativi alla Ral, tra i laureati tra i 25 e 34 anni a guadagnare di più sono i laureati in ingegneria (chimica e dei materiali 33.519 euro all’anno; informatica, elettronica e delle telecomunicazioni 33.293 euro; meccanica, navale, aeronautica e aerospaziale; gestionale 32.729 euro). I meno pagati sono invece gli umanisti: Scienze storiche e filosofiche (28.357 euro); Scienze pedagogiche e psicologiche (27.709 euro).
Tra le due estremità della classifica si trovano i laureati in medicina, odontoiatria, lingue e giurisprudenza. La classifica degli stipendi più alti evidenzia inoltre che il podio delle università dalle quali fuoriescono i futuri lavoratori meglio retribuiti sono: Università Commerciale Luigi Bocconi, Politecnico di Milano, LUISS di Roma. All’estremità opposta: Università Ca Foscari di Venezia; Università degli Studi di Verona; Università degli Studi di Cagliari.
Se si analizza invece la possibilità di crescita retributiva tra i 25 e i 34 anni l’Università vincente è quella Cattolica del Sacro Cuore (+82,8%), segue LUISS Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli (+74%) e al terzo posto l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia (+73,9%).
