Lo rende noto la Borsa russa, la quale specifica che i clienti non residenti devono provenire da Paesi non ostili
A partire da oggi la Borsa di Mosca consente ai clienti non residenti di Paesi “amici” gli scambi sul proprio mercato dei derivati.
Lo rende noto la Borsa russa, la quale specifica che i clienti non residenti devono provenire da Paesi non ostili, così come quelli i cui beneficiari finali sono persone giuridiche o persone fisiche russe.
La nuova regola è stata istituita dopo la firma, venerdì scorso, da parte del presidente Vladimir Putin di un decreto per dare ai clienti non residenti l’accesso al mercato azionario. Il decreto vieta agli investitori “ostili” di effettuare transazioni in imprese e progetti strategici russi fino alla fine dell’anno.