Case vacanza fantasma, mail col “trucco”, sedicenti fornitori di servizi che non danno le giuste informazioni: il rischio di essere truffati è alto
Purtroppo sono molti i casi di vacanze rovinate da malviventi senza scupoli. Tra le varie truffe evidenziate dai consumatori nel periodo estivo sempre più frequenti sono quelle inerenti alle casa vacanze “fantasma” con annunci online fasulli o, una volta arrivati sul posto, con sorprendenti alloggi al di sotto delle aspettative.
Un fenomeno che colpisce una fetta di vacanzieri non trascurabile visto che sono 4,5 milioni gli italiani che quest’anno trascorrono le ferie in una casa in affitto.
Ma non è tutto, sono circa 8,3 milioni gli italiani che negli ultimi 12 mesi hanno subito una truffa nell’ambito di una delle principali voci di spesa familiare, con un danno economico stimato di oltre 3 miliardi di euro secondo una recente indagine commissionata da Facile.it a mUp Research.
Le aree più colpite dai malviventi sono: utenze luce e gas (7,1%), carte di credito (6,5%) e telefonia mobile (5,2%). Le truffe che riguardano carte di credito, di debito e le prepagate hanno coinvolto nell’ultimo anno 2,8 milioni di individui, che hanno dichiarato di essere ”caduti in trappola” in questo ambito.
L’indagine ha messo in luce che nel 37,7% dei casi le truffe legate a questo ambito sono passate attraverso un’e-mail fasulla, nel 28,8% tramite un finto sito web e nel 26,7% dei casi con un sms. Il valore medio della truffa subita per carte di credito, di debito e le prepagate è stato di circa 196 euro.