L’obbligo di avere il Pos è in vigore da oltre 10 anni, ma dal 30 giugno sono scattate le sanzioni amministrative
Nonostante l’obbligo di avere il Pos sia in vigore da oltre 10 anni spesso negli esercizi commerciali capita che il pagamento con carta non sia accettato. Tra presunti guasti al pos o alla linea, i clienti riscontrano problematiche al momento del conto.
L’Unione Nazionale Consumatori ricorda però che dal 30 giugno sono entrate in vigore le sanzioni amministrative di fronte al diniego del pagamento con carta. Il Governo ha deciso di incentivare l’uso del pagamento elettronico, come richiesto dall’Europa nel Pnrr, per contrastare l’evasione fiscale.
Quegli esercenti che non accettano il pagamento elettronico andranno incontro a una multa di 30 euro e in più il 4% della transazione rifiutata. Il cliente che vede rifiutare la carta di credito può inoltre fare una segnalazione circostanziata alla Guardia di Finanza o alla Polizia locale. L’Unione Nazionale Consumatori sottolinea l’importanza di raccogliere le prove all’interno dell’esercizio commerciale che non permette i pagamenti elettronici “fotografando cartelli esposti o filmando il rifiuto alla cassa”.