L’associazione consumatori è tornata ad intervenire sui malfunzionamenti della piattaforma che ha diritti sulle partite di calcio
Il Codacons torna ad attaccare sul caos DAZN e i disservizi occorsi durante la prima giornata di campionato.
L’associazione liquida le parole dell’emittente in modo critico: «altro che ‘evento di natura eccezionale’ che ha impattato su ‘alcuni utenti’. I disservizi hanno coinvolto un numero enorme di tifosi, che continuano a segnalare e denunciare la gravità dell’accaduto, e vanno avanti già dallo scorso campionato, nonostante i rincari delle tariffe e le restrizioni sulla condivisione degli abbonamenti».
«Nulla di improvviso e inaspettato, come prova a far credere DAZN – prosegue il Codacons -: c’era tutto il tempo per provvedere dal punto di vista tecnico, cosa che evidentemente – nel corso dei mesi – non è stata fatta’. L’associazione afferma che ‘ora non solo sono necessari indennizzi in tempi brevissimi: l’emittente deve mettere a disposizione degli utenti un sistema semplice e immediato per ottenere un giusto indennizzo, senza procedure complicate come quelle attuali e garantendo a tutti i telespettatori e tifosi privati della visione delle partite il soddisfacimento dei propri diritti».