Botta e risposta tra l’associazione di consumatori e Orietta Berti. Il Codacons aveva attaccato la cantante per lo stesso motivo l’anno scorso, per il video di “Mille”
Il Codacons, e in particolare l’Osservatorio permanente per la pubblicità istituito dall’Associazione, ha inviato una istanza ad Agcm, Sgcom, Agenzia delle Entrate ed alla Guardia di Finanza per segnalare una pubblicità verosimilmente occulta o indiretta che si viene a concretizzare mediante la pubblicazione di un post su twitter, da parte della nota cantante e presentatrice Orietta Berti. E’ quanto comunica il Codacons in una nota.
Nel mirino un video sui social network in cui la cantante mostra una collezione di prodotti a marchio Eurospin. E questo, sottolinea l’associazione, nonostante le prescrizioni della Digital Chart Iap, anche l’Antitrust, nelle due lettere di moral suasion indirizzate a influencer e aziende, ha sottolineato la necessità di rendere la pubblicità sempre riconoscibile. E il Consiglio di Stato, aggiunge, ha affermato il principio che i consumatori hanno diritto a una ‘adeguata informazione e una corretta pubblicità’ nonché il ‘rispetto dei principi di equità e trasparenza nelle pratiche commerciali.
«La Berti fa pubblicità occulta sul web? Non capiamo il motivo di questo ennesimo attacco contro chi lavora, Orietta ha un regolare contratto con Eurospin’‘. Così il manager di Orietta Berti Pasquale Mammaro all’Adnkronos -. Non è la prima volta che se la riprendono con Orietta: lo scorso anno fecero un esposto per vietare la diffusione del videoclip ‘Mille’ con Fedez e Achille Lauro sulle reti televisive e sul web, e della canzone sulle radio nazionali per il riferimento alla Coca-Cola. Noi lavoriamo in assoluta trasparenza, il Codacons dovrebbe informarsi meglio prima di lanciare accuse infondate», conclude.