Semestre nero per il colosso tedesco del gas: “Per rispettare i contratti con i propri clienti, Uniper è stata ed è costretta ad acquistare gas a prezzi di mercato elevati”
Il colosso energetico tedesco Uniper, oggetto di un piano di salvataggio da parte dello Stato per garantirne la solvibilità, nel primo semestre ha registrato una perdita netta di 12,3 miliardi di euro a causa delle consegne in caduta del gas russo, conseguenza della guerra in Ucraina.
«Per rispettare i contratti con i propri clienti, Uniper è stata ed è costretta ad acquistare gas a prezzi di mercato elevati», si legge in una nota.
Sul risultato hanno pesato anche le rettifiche contabili legate alla riduzione delle consegne e del gasdotto Nord Stream 2.