
La vicenda, riportata dai media americani, è avvenuta in Ohio. Le tre catene sono state condannate per aver overfornito di oppiacei gli abitanti, provocando decessi e dipendenze. Walmart tra i condannati
Con una sentenza storica, un giudice federale di Cleveland ha stabilito che le tre catene di farmacie statunitensi Cvs, Walgreens e Walmart devono pagare nei prossimi 15 anni 650 milioni di dollari a due contee dell’Ohio, Lake and Trumbull, per aver creato un’iperfornitura di antidolorifici a base di oppioidi che hanno procurato gravi danni e disagi alle comunità.
È quanto si legge in un articolo della Bbc e sui media americani, tra cui il New York Times.
Il denaro verrà usato per contrastare la crisi derivante da abuso di oppiacei nelle due contee. Secondo i procuratori di Lake e Trumbull, il costo totale di questa crisi si aggira attorno ai 3,3 miliardi di dollari.
Il giudice ha stabilito che nell’immediato le tre aziende dovranno versare circa 87 milioni di dollari per contribuire ad avviare il piano di recupero.
In tutti gli Stati Uniti, riferisce la Bbc, negli ultimi 20 anni milioni di persone hanno sviluppato una dipendenza da antidolorifici a base di oppioidi come il fentanyl e l’ossicodone, e tra il 1999 e il 2019 quasi mezzo milione di decessi sono stati attribuiti a overdose di antidolorifici.
Tra il 2012 e il 2016 nella sola contea di Trumbull sono stati distribuiti oltre 80 milioni di antidolorifici, circa 400 pillole per residente, mentre in quella di Lake la cifra ammontava a 61 milioni di farmaci.