
Secondo il presidente dell’Arera sarà necessaria una verifica sui numeri “valutati con largo anticipo”
Il presidente dell’Arera, Stefano Besseghini ha spiegato che “sarà importante prendere le misure ai numeri che si stanno delineando per la fine di settembre, quando ci sarà da fare l’aggiornamento delle tariffe elettriche, molto influenzate dall’andamento del prezzo del gas, per capire se le risorse messe del Decreto Aiuti bis sono sufficienti“.
Secondo Besseghini sarà necessario “verificare, per le variazioni tariffarie, se i numeri valutati con largo anticipo a metà giugno hanno bisogno di qualche ulteriore intervento, che dovrà fare il conto con le risorse disponibili“.
In merito alla possibilità dello stop totale delle esportazioni di gas russo Besseghini ritiene che “se la Russia dovesse bloccare completamente il flusso di gas – dice – ci saranno naturalmente interventi di emergenza sulla diminuzione della domanda. Questi passeranno prima dai settori industriali che possono modulare la propria richiesta di gas e colpiranno soltanto in ultima battuta il consumatore domestico, ma mai i consumi critici come ospedali o altri servizi essenziali“. Inoltre “queste oscillazioni estive del costo del gas si collocano in una strategia abbastanza chiara della Russia di tenere il prezzo molto teso“.