Il presidente della Repubblica contro i russi, mentre Guterres si reca in Moldova. Attacchi in tutta la Crimea
La guerra in Ucraina non si placa e il vice ammiraglio Viktor Sokolov è stato nominato comandante ad interim della flotta russa del Mar Nero dopo i continui attacchi alle basi militari russe in tutta la Crimea occupata. «La Crimea è territorio sovrano dell’Ucraina. La graduale smilitarizzazione della penisola, seguita dalla sua liberazione, è parte del nostro programma», ha commentato su Twitter Oleksii Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza e difesa nazionale dell’Ucraina.
Sul territorio ucraino nella notte sono avvenute nuove esplosioni a Mykolaiv.
A Kharkiv i soccorritori del servizio di emergenza statale hanno recuperato i corpi di 15 vittime dalle macerie di un edificio residenziale distrutto dai bombardamenti.
Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli Bernhard Josef Heinrich Scholz tornando a parlare della guerra in Ucraina, che definisce “scellerata”: «nel cuore dell’Europa si combatte una guerra scellerata, provocata dall’aggressione della Federazione Russa all’Ucraina. Questa guerra di invasione, con i lutti, le distruzioni, gli odi che continua a generare, scuote l’intera umanità nei suoi valori fondativi e l’Europa nella sua stessa identità».
Intanto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, è arrivato a sorpresa nella Repubblica di Moldova dove è previsto l’incontro con il presidente Maia Sandu. Nei giorni scorsi Guterres è stato prima a Leopoli, dove ha incontrato i presidenti di Ucraina e Russia, Volodymyr Zelensky e Recep Tayyip Erdogan, e successivamente si è spostato ad Odessa.