
L’authority americana ha rimarcato che il protocollo è solo il primo passo e va testato
La China Securities Regulatory Commission, il ministero delle Finanze e le autorità di regolamentazione americana del Public Company Accounting Oversight Board (PCAOB) hanno firmato un accordo con una portata preliminare al fine di garantire, in forza dei principi di reciprocità, le attività di supervisione, ispezione e indagine delle pertinenti società di revisione contabile, formando un quadro di cooperazione conforme alle leggi, ai regolamenti e ai requisiti normativi di entrambe le parti. Lo riferisce una nota ufficiale cinese.
Si tratta, prosegue la nota, di un passo importante compiuto dalle autorità di Cina e Stati Uniti nell’affrontare la preoccupazione comune della cooperazione in materia di supervisione degli audit e pone le basi affinché le parti promuovano attivamente, professionalmente e pragmaticamente la cooperazione nella fase successiva.
La promozione della cooperazione transfrontaliera in materia di audit contribuirà a migliorare ulteriormente la qualità delle pratiche delle società di revisione contabile, a proteggere i diritti e gli interessi legittimi degli investitori e contribuirà inoltre a creare un buon contesto normativo internazionale, conclude la nota.
La Public Company Accounting Oversight Board ha accolto con favore l’accordo di cooperazione siglato con le controparti di Pechino sulla supervisione dell’audit delle società cinesi.
In una nota, l’authority ha rimarcato che il protocollo è solo il primo passo. Il PCAOB deve ora testarlo e vedere se le parole concordate sulla carta si tradurranno in pratica in un accesso completo. Il PCAOB è ora tenuto a riesaminare le sue determinazioni entro fine 2022.
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