
I maggiori incrementi si registrano nel settore della logistica (+36,1%) mentre è ancora sotto il livello prepandemico il settore delle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (-4,5%)
Nel secondo trimestre 2022 l’indice destagionalizzato del fatturato dei servizi cresce del 3,5% rispetto al trimestre precedente; l’indice generale grezzo registra un aumento, nel confronto annuo, del 17,0%. Lo comunica l’Istat, sottolineando che continua, per il sesto trimestre consecutivo, la crescita dell’indice destagionalizzato.
Il livello complessivo dell’indice nel secondo trimestre dell’anno è ben superiore a quello prepandemico del quarto trimestre 2019, tuttavia si evidenziano forti differenziazioni settoriali.
I maggiori incrementi si registrano nel settore del magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti (+36,1%) e del commercio all’ingrosso (+26,0%). Il commercio di autoveicoli, invece, à diminuito nello stesso periodo del 15,4%. Ancora sotto il livello prepandemico il settore delle attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (-4,5%).
Nel secondo trimestre 2022, indica l’Istat, si evidenzia una crescita congiunturale in tutti i settori. Gli incrementi maggiori si registrano per il Trasporto e magazzinaggio (+6,0%) e per il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+3,8%).
Aumenti più contenuti si hanno per le Agenzie di viaggio e i servizi di supporto alle imprese (+2,1%), per le Attivita’ professionali, scientifiche e tecniche (+2,0%), per i Servizi di informazione e comunicazione (+1,1%) e per le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione (+0,5%).
Anche nel confronto annuo, l’indice del fatturato dei servizi nel secondo trimestre registra variazioni tendenziali positive in tutti i settori. Aumenti consistenti contraddistinguono le Attività dei servizi di alloggio e ristorazione, con una crescita del 92,3%, il Trasporto e magazzinaggio (+27,7%), le Agenzie di viaggio e servizi di supporto alle imprese (+15,6%) e il Commercio all’ingrosso, commercio e riparazione di autoveicoli e motocicli (+12,9%).
L’incremento è più contenuto per le Attività professionali, scientifiche e tecniche (+8,4%) e per i Servizi di informazione e comunicazione (+4,7%).