In Francia l’inflazione è rallentata ad agosto, al 5,8% su base annua, rispetto al 6,1% di luglio, secondo i dati provvisori pubblicati dall’Insee. Questa frenata è dovuta al rallentamento dei prezzi dell’energia, spiega l’istituto nazionale di statistica in un comunicato stampa.
L’aumento dei prezzi dei manufatti e degli alimentari ha accelerato e quello dei prezzi dei servizi è progredito allo stesso ritmo di quello registrato in precedenza. L’inflazione ha registrato un aumento dello 0,4% su base mensile, a fronte del +0,3% registrato il mese precedente.
La crescita francese, sempre secondo i dati dell’ufficio di statistica d’oltralpe, si è attestata allo 0,5% nel secondo trimestre, in linea con le attese.
L‘Insee conferma così la sua prima stima e il rimbalzo dell’economia dopo un calo del Pil dello 0,2% all’inizio dell’anno.
Questa ripresa della crescita si spiega in particolare con il rilancio dei consumi delle famiglie (+0,3% contro un calo dell’1,2% nel primo trimestre), in particolare nel settore dell’alloggio e della ristorazione (+13,4% dopo il -2,6%), afferma l’istituto di statistica.
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