Secondo la rilevazione di S&P Global, solo tre hanno registrato il dato in crescita nel mese di agosto, anche se in ciascun caso ciò ha mascherato cali sia della produzione che dei nuovi ordini
L’indice S&P Global Pmi per il settore manifatturiero dell’Eurozona di agosto è sceso a 49,6 da 49,8. Si tratta della lettura piu’ bassa da giugno 2020 ed e’ il secondo peggioramento consecutivo delle condizioni operative del settore manifatturiero.
Tra i paesi dell’area dell’euro monitorati, secondo la rilevazione di S&P Global, solo tre hanno registrato Pmi manifatturieri in crescita nel mese di agosto, anche se in ciascun caso ciò ha mascherato cali sia della produzione che dei nuovi ordini. I Paesi Bassi hanno riportato i risultati migliori, seguiti dall’Irlanda.
L’unico altro paese a registrare un Pmi superiore a 50,0 è stata la Francia. In Germania, Austria, Grecia e Italia si sono registrate flessioni maggiori, con quest’ultima che nel mese di agosto ha riportato il calo manifatturiero più forte.
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