
La società prevede di finanziare l’investimento anche con il contributo finanziario previsto dal “Chip Act”, legge adottata a fine luglio dal Congresso americano
Il gigante statunitense dei semiconduttori Micron ha annunciato che investirà 15 miliardi di dollari in 10 anni per costruire un impianto di produzione di chip di memoria a Boise, nell’Idaho (Stati Uniti nord-occidentali).
Il progetto, che fa parte del piano di investimento globale da 150 miliardi di dollari del gruppo presentato lo scorso anno, dovrebbe creare circa 17.000 nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti.
Micron aveva indicato all’inizio del mese che una trance da 40 miliardi di dollari di questo piano sarebbe stata destinata alla produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. La società prevede di finanziare l’investimento anche con il contributo finanziario previsto da una legge adottata a fine luglio dal Congresso americano e ratificata all’inizio di agosto dal presidente Joe Biden.
«L’annuncio di Micron di oggi e’ un’altra grande vittoria per gli Stati Uniti», ha affermato il presidente Biden in una nota. Ieri il gruppo automobilistico giapponese Toyota ha annunciato un investimento di 730 miliardi di yen (5,2 miliardi di dollari) per la produzione di batterie elettriche in Giappone e negli Stati Uniti tra il 2024 e il 2026.
Anche il produttore americano di pannelli solari First Solar, la casa automobilistica giapponese Honda e lo specialista americano nella produzione di vetro e ceramica Corning hanno annunciato questa settimana la loro intenzione di investire negli Stati Uniti.
«In futuro, produrremo veicoli elettrici, chip, fibre ottiche e altri componenti essenziali qui negli Stati Uniti», ha assicurato Biden.
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