
Dall’unione nasce un player globale nel campo dei prodotti medicinali derivati dal plasma umano per il trattamento di pazienti con condizioni rare che ne mettono a rischio la vita
Permira, società globale di private equity, ha annunciato oggi che i Fondi Permira, in partnership con la famiglia Marcucci e supportati dai loro co-investitori – una società interamente controllata dall’Abu Dhabi Investment Authority (Adia) e Ampersand Capital Partners – hanno completato l’acquisizione congiunta e l’unificazione di Kedrion e Bpl, insieme agli attuali azionisti di Kedrion, tra cui Fsi, Cdp Equity ed altri investitori di minoranza.
Dall’unione, spiega una nota, nasce un player globale nel campo dei prodotti medicinali derivati dal plasma umano per il trattamento di pazienti con condizioni rare che ne mettono a rischio la vita.
L’azienda unificata, si spiega ancora, genererà oltre 1,1 miliardi di euro di ricavi globali, l’87% dei quali al di fuori dei mercati domestici in Italia e Regno Unito e avrà la sua sede principale in Italia.
Ugo di Francesco, attualmente ceo del Gruppo Chiesi, è stato nominato nuovo ceo dell’azienda unificata ed entrerà in carica da gennaio 2023. Paolo Marcucci, co-fondatore di Kedrion, continuerà a ricoprire il ruolo di presidente e di ceo dell’azienda unificata sino all’ingresso di Di Francesco per poi mantenere l’incarico di presidente non esecutivo.
Kedrion, con sede principale a Castelvecchio Pascoli (Lucca), porta con sé un ampio portfolio costituito da 21 prodotti e oltre 600 autorizzazioni all’immissione in commercio in tutto il mondo.
Bpl, che ha sede a Elstree (Regno Unito), gestisce un portfolio mirato di prodotti di successo nel comparto delle malattie rare, ed è uno dei player in più rapida crescita nel settore del plasma negli ultimi cinque anni.
Nell’operazione i Fondi Permira sono stati assistiti da Morgan Stanley, Ey, Latham & Watkins, Alvarez & Marsal, Giliberti, Triscornia e associati, e Maisto e associati.
Gli azionisti di Kedrion sono stati assistiti da Lazard, Natixis, Carnelutti e Pedersoli; mentre la famiglia Marcucci è stata assistita da Terzi & Partners e Carnelutti. BofA Securities e Goodwin Procter sono stati gli advisor di Bpl e di Tii, azionista unico di Bpl.