L’Agenzia per l’energia atomica ha avuto accesso al sito ieri pomeriggio. Il direttore Grossi: “Integrità della centrale ripetutamente violata”
L’Agenzia internazionale per l’energia atomica, il cane da guardia per la sicurezza atomica delle Nazioni Unite, è stata in grado di ispezionare ieri la centrale nucleare Zaporizhzhia occupata dai russi nel sud dell’Ucraina ieri, e ha fatto sapere che avrebbe istituito una presenza permanente, che resterà per diversi giorni nell’impianto occupato di Zaporizhzhia.
La squadra dell’Aiea, guidata dal direttore generale dell’Agenzia, Rafael Grossi, ha terminato l’ispezione ieri pomeriggio ed è tornata in territorio ucraino, lasciando 5 ispettori nel sito.
«C’è ancora molto lavoro da svolgere e la cosa più importante è quella di stabilire una nostra presenza permanente. L’integrità fisica della centrale nucleare ucraina è stata ripetutamente violata» ha affermato il direttore dell’Agenzia , dopo aver ispezionato l’impianto. «È qualcosa che non può continuare ad accadere», ha aggiunto.
La Russia chiede una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu sul presunto bombardamento di Kiev contro la centrale. Anche ieri sono cadute diverse bombe nella zona ed è continuato lo scambio di accuse tra i due fronti, mentre è stato spento un reattore a causa dell’intensa attività militare