Botta e risposta tra la leader della Comunità Europea e il Cremlino sulla fornitura di gas dalla Russia
«Sono delle ferma convinvzione che è tempo di un tetto al prezzo del gas dai gasdotti russi in Europa». Lo ha detto la presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, in uno statement a margine della giornata di clausura dell’Unione in Baviera.
Non si è fatta attendere la risposta da Mosca: «Se i Paesi ostili metteranno un tetto ai prezzi sulle risorse energetiche russe, Mosca fornirà petrolio solo ai Paesi che si adeguano alle condizioni del mercato» ha ribadito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalla Tass, come già anticipato nella giornata di ieri.
Sull’applicare un tetto al prezzo degli acquisti globali di petrolio russo ne discuteranno i ministri delle Finanze del G7 nel loro incontro di venerdì a Elmau in Germania, dove si ipotizza che saranno favorevoli a supportare formalmente il piano, stando a quanto riferisce una fonte.
Una volta reso ufficiale il sostegno del G7, i diplomatici dovranno occuparsi di convincere i paesi Ue a modificare il sesto pacchetto di sanzioni contro la Russia, passo considerato non facile.