Raid a Mykolaiv e Zelenodolsk dove sono morti due bambini di 8 e 9 anni
Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Putin starebbe preparando “un colpo energetico decisivo contro l’Europa”. Di fronte a questa minaccia gli Stati europei dovrebbero coordinarsi e aiutarsi a vicenda.
«La Russia sta cercando in questi giorni di aumentare ancora di più la pressione energetica sull’Europa, le forniture di gas attraverso Nord Stream 1 sono state completamente interrotte – ha dichiarato Zelensky nel videomessaggio serale – La Russia vuole distruggere la vita normale di ogni europeo, in tutti i Paesi del nostro continente».
«Continuano gli aspri scontri in molte aree del fronte, nella regione di Kharkiv, nel sud e nel Donbass» ha dichiarato il presidente Zelensky –
«A Zelenodolsk i russi hanno ucciso un bambino di 9 anni» ha scritto su Telegram il governatore militare della città nella regione di Dnipropetrovsk Valentyn Resnichenko. Circa 10 persone sono state ferite gravemente dagli attacchi missilistici. Diversi raid anche nella regione di Mykolayiv, dove un bambino di 8 anni è morto, mentre altri due bambini e quattro adulti sono rimasti feriti.
La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarebbe stata nuovamente disconnessa dalla rete ucraina. Lo ha riferito l’Aiea, che si trova in missione nel sito.
«L’impianto nucleare ucraino di Zaporizhzhia ha nuovamente perso la sua connessione all’ultima sua linea elettrica esterna – ha affermato l’Agenzia – ma sta continuando a fornire energia alla rete attraverso una linea di riserva».