La guerra in Ucraina continua a compromettere la capacità di carico utilizzata per servire l’Europa
A luglio il traffico aereo globale passeggeri è aumentato del 58,8% rispetto a luglio 2021. A livello globale, il traffico è ora al 74,6% dei livelli pre-crisi. Lo riferisce l’Associazione Internazionale del Trasporto aereo (Iata) illustrando i dati relativi al traffico aereo, misurati in passeggeri-chilometro (Rpk), mostrando che la ripresa del Trasporto aereo continua ad essere forte.
A luglio il traffico domestico è aumentato del 4,1% rispetto al periodo precedente e sta guidando la ripresa. Il traffico nazionale totale del luglio 2022 è stato pari all’86,9% del livello del luglio 2019.
La Cina ha registrato un forte miglioramento mese su mese rispetto a giugno. Il traffico internazionale è aumentato del 150,6% rispetto a luglio 2021.
Gli Rpl internazionali di luglio hanno raggiunto il 67,9% dei livelli di luglio 2019. Tutti i mercati hanno registrato una forte crescita, guidata dall’Asia-Pacifico.
Sempre nei dati Iata, la domanda globale del trasporto aereo di merci a luglio 2022, misurata in tonnellate-chilometro cargo, è diminuita del 9,7% rispetto a luglio 2021 (-10,2% per le operazioni internazionali). La domanda si e’ attestata a -3,5% rispetto a luglio 2019.
La capacità è stata del 3,6% al di sopra di luglio 2021 (+6,8% per le operazioni internazionali) ma ancora del 7,8% al di sotto dei livelli di luglio 2019. La guerra in Ucraina continua a compromettere la capacità di carico utilizzata per servire l’Europa poichè diverse compagnie aeree con sede in Russia e Ucraina erano attori chiave del trasporto merci.
Il commercio globale di merci ha continuato a riprendersi nel secondo trimestre e l’ulteriore allentamento delle restrizioni Covid-19 in Cina aumenterà ulteriormente la ripresa nei prossimi mesi. Mentre il marittimo sarà il principale beneficiario, il trasporto aereo di merci è destinato a ricevere una spinta.