
Non è stato del tutto favorevole il responso della Ue sul rapporto dell’andamento dei progetti legati al Pnrr
Primo audit della Corte dei conti europea sul dispositivo di Ripresa e la resilienza (Pnrr) da oltre 700 miliardi di euro. La valutazione della Commissione è in genere adeguata, nota la relazione, ma il successo dell’attuazione dei piani rimane a rischio, a causa ad esempio di traguardi e obiettivi poco chiari.
«L’erogazione tempestiva del sostegno è cruciale, ma non deve avvenire a scapito della sana gestione finanziaria – afferma Ivana Maleti?, membro della Corte responsabile dell’audit – .Occorrono una totale trasparenza e controlli efficaci per far sì che i fondi Ue siano destinati alle finalità previste e producano gli effetti auspicati».