Dal bonus sociale al bonus psicologo, vediamo quali sono le agevolazioni che richiedono l’indicatore della situazione economia equivalente
Molti bonus ideati dal Governo si possono ottenere presentando l’ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), quindi solo chi non supera una certa soglia di reddito può usufruire delle agevolazioni. Vediamo insieme quali sono.
Tra i bonus legati all’ISEE c’è il bonus sociale per le bollette di luce e gas, pensato per aiutare i cittadini in seguito all’impennata dei prezzi dell’energia. Il governo ha alzato la soglia di reddito da 8mila a 12mila euro, 20mila euro nel caso di famiglie con almeno quattro figli. L’agevolazione consiste in uno sconto in bolletta. Non è necessario fare richiesta: il sussidio viene erogato in automatico in base ai dati condivisi con l’INPS e ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente).
L’assegno unico è, invece, una misura dedicata ai genitori con figli dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età. L’importo è proporzionale al reddito: più l’ISEE è alto, minore sarà l’ammontare del beneficio, in base a un sistema a scaglioni. È possibile ottenere l’assegno unico anche senza presentare l’ISSE: in questo caso si potrà usufruire del minimo previsto, 50 euro.
Il bonus psicologo, volto ad aiutare i cittadini a prendersi cura della propria salute mentale, può essere richiesto fino a 50mila euro di reddito. Anche questa agevolazione si basa su un sistema a fasce: chi non supera i 15mila euro avrà un bonus di 600 euro; per i redditi compresi tra 15mila e 30mila l’ importo scende a 400 euro; 200 euro per i redditi fino a 50mila.
Il bonus casa under 36 è stato pensato per i aiutare i giovani sotto i 36 anni a comprare casa. Può usufruire dell’agevolazione chi ha redditi inferiori a 40mila euro. Il mutuo per l’acquisto della casa non deve avere valore superiore a 250mila euro. Sono escluse tutte le abitazioni di lusso
Presentando l’ISEE è possibile richiede anche la Carta acquisti, erogata dall’Inps. Ogni due mesi, l’ente previdenziale accredita 80 euro da utilizzare nei negozi convenzionati oppure per pagare le bollette di luce e gas. È rivolta a chi ha più di 65 anni e ha reddito non superiore a 7.120,39 euro, a chi ha più di 70 anni e reddito non superiore a 9.493,86 euro o ai genitori di un bambino al di sotto dei tre anni.