Ordini per circa 1,3 miliardi di euro
Il nuovo Sustainability Bond da 750 milioni lanciato da Cassa depositi e prestiti , rivolto agli investitori istituzionali, prevede ordini per circa 1,3.
In una nota Cdp spiega che che in questo modo sono 8 le emissioni obbligazionarie ESG collocate a partire dal 2017, per un totale di 5,5 miliardi.
Gli introiti della nuova emissione, che rientra nel Green, Social and Sustainability Bond Framework di Cdp, saranno dedicati a iniziative green e social come l’efficientamento energetico e le energie rinnovabili, l’efficientamento idrico e la cooperazione internazionale.
Il nuovo Sustainability Bond – emesso ai sensi del Debt Issuance Programme (DIP), il programma di emissioni a medio-lungo termine di Cdp dell’ammontare di 15 miliardi di euro, non è assistito da garanzie e ha una cedola annua lorda pari a 3,50% e una scadenza pari a cinque anni.
L’operazione è stata accolta da oltre 70 investitori con il 68% di partecipazione dall’estero ed una presenza di investitori ESG pari a circa il 70%.
«L’emissione di questo Sustainability Bond rafforza l’impegno di Cdp sul fronte della finanza sostenibile e contribuisce a raccogliere nuove risorse, nazionali e internazionali, a favore prevalentemente dell’efficientamento energetico e idrico e delle energie rinnovabili, a beneficio del sistema Paese» ha dichiarato il direttore amministrazione, finanza e controllo di Cassa depositi e prestiti Fabio Massoli.
Il rating a medio-lungo termine dei titoli, per i quali è stata fatta domanda di ammissione alle negoziazioni presso la Borsa di Dublino, è atteso pari a BBB per S&P, BBB per Fitch e BBB+ per Scope.
BNP Paribas, Banca Akros – Gruppo Banco BPM, Barclays, HSBC, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB), Santander, Societe Generale, UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers e Joint Bookrunners dell’operazione.